Quando, nel XIX secolo, i classicisti si trovarono a tradurre l’Iliade e l’Odissea di Omero, rimasero perplessi davanti agli insoliti riferimenti cromatici del poeta antico, in particolare alla sua descrizione del mare come “color del vino” (oinops pontos). Alcuni interpretarono questa scelta come indizio di un’ipotetica daltonia diffusa nell’antichità, ma altri studiosi si interessarono di…
