SEO è una parola misteriosa e spesso incompresa. In questa breve guida capirai cos’è questa tecnica di marketing e perché è uno dei metodi migliori per acquisire traffico e aumentare visibilità e guadagni.
Alzi la mano chi non ha ancora mai sentito parlare di SEO. Questa nuova branca del digital marketing è piuttosto recente, e viene esplorata e studiata da poco più di dieci anni. Nonostante questo, per molti imprenditori rimane un mistero. Ma partiamo dalle basi: SEO è un acronimo che sta per Search Engine Optimization, ed è una vera “scienza” che racchiude tutte le tecniche utili a far spiccare il tuo sito web su tutti gli altri facendolo finire in prima pagina e, perché no, come primo risultato!
Una strategia di SEO mette insieme tutte queste tecniche, che vanno dalla creazione di nuovi contenuti all’ottimizzazione del codice HTML della tua homepage, per offrire un aumento del “traffico organico”. Questo tipo di traffico arriva dagli utenti che cliccano sulla tua pagina Internet dopo aver cercato qualcosa sulla barra di ricerca Google (o qualunque altro motore di ricerca). Niente pubblicità, niente costo per click, niente canali social: qui si premiano i contenuti nudi e crudi. Scopri come la SEO fa aumentare utenti e profitti!
Cos’è la SEO e a cosa serve
Quante volte hai visitato la seconda pagina di Google dopo una ricerca? Scommetto che puoi contarle sulla dita nella mano. E quante volte hai scelto di aprire uno dei primi 3 o 4 risultati? Stavolta di mani non ne basterebbero 100. Probabilmente, la pagina che hai aperto aveva le risposte che cercavi, perché Google tende a premiare i contenuti che riescono a essere d’aiuto agli utenti. Ma come fa a saperlo? Semplice (diciamo): utilizzando dei complessi algoritmi che mettono insieme un’enorme quantità di dati. Ed ecco che entra in gioco la SEO.
Il compito di chi si occupa di Search Engine Optimization è proprio quello di far comparire il tuo sito in prima pagina, possibilmente tra i primi 3 risultati. Secondo alcune statistiche, infatti, il 62,7% degli utenti clicca proprio su questi link. Per questo è fondamentale creare contenuti di qualità e impostare alla perfezione la struttura del proprio sito web, per non perdere questo canale on-line privilegiato. La parte migliore? Piazzarsi organicamente sul web, al contrario delle pubblicità sui social o su Google, non richiede budget!
Il fatto che sia gratis però è un’arma a doppio taglio. Se da un lato non c’è bisogno di pagare per essere messi “in vetrina” da Google, come nelle campagne Google Ads, dall’altro c’è un prezzo da pagare: la qualità dei contenuti proposti dev’essere altissima. Il colosso dei motori di ricerca, infatti, offre visibilità solo ai siti Internet affidabili, costanti e che producono un valore comprovato per l’utente. Non serve sfornare migliaia di articoli di blog per arrivare in prima pagina, né basta utilizzare i banali “5 trucchetti SEO” per essere ben visti da Google: c’è bisogno di un piano strategico preciso, definito e professionale. Ma è uno sforzo che porta grandi risultati: le ricerche organiche, infatti, sono dedicate agli utenti che hanno già una domanda per cui cercano una risposta. Quale persona è più propensa a comprare un paio di scarpe, quella che vede un cartellone pubblicitario guidando per andare a lavoro o quella che cerca su Google “Migliori scarpe del 2023”?
Vuoi piacere a Google?
Tecniche SEO: ricerca, ottimizzazione, contenuti
Il campo della SEO è vastissimo e richiederebbe fiumi d’inchiostro per approfondirlo esaustivamente, ma è bene sapere come funzionano gli algoritmi e in che modo si può convincere Google a premiare il duro lavoro di chi ha creato un sito web da zero. Come in ogni aspetto del marketing, tutto parte dallo studio: in questo caso si fa una ricerca meticolosa dei motivi che hanno portato la tua azienda a decidere di sbarcare su Internet. Le strategie SEO infatti cambiano tantissimo in base al tipo di sito web che hai creato. Un e-commerce, ad esempio, avrà contenuti molto diversi rispetto a un blog, che a sua volta sarà differente dalla homepage di un’agenzia immobiliare. Ogni realtà richiede una diversa applicazione delle tecniche. Poi si esegue un’accurata indagine sulla nicchia di mercato che hai scelto, per individuare gli avversari e studiare strategie per batterli.
Nel campo della SEO rientra anche l’ottimizzazione minuziosa di ogni singola pagina del tuo sito web. Ogni contenuto ha la possibilità di finire sulla prima pagina di Google, e ogni click contribuisce a migliorare l’autorità del tuo sito agli occhi di Big G. Ma cosa si intende per ottimizzazione SEO? Si va dal miglioramento dell’esperienza utente (inserimento di tag HTML Heading per rendere più leggibili i contenuti, aumento della velocità del sito e soprattutto di alcuni parametri specifici come il First Contentful Paint, modifica delle immagini) all’inserimento di parole e frasi chiave in punti strategici.
Dopo queste due fasi si procede con lo studio di nuove parole chiave e nicchie che saranno il canovaccio perfetto di un buon piano editoriale. Infatti la SEO richiede costanza e creatività, perché l’obiettivo è sempre quello di convincere gli algoritmi Google che il tuo sito è affidabile, aggiornato e apprezzato dagli utenti. In parole semplici, devi creare valore concreto per chi ti trova su Internet, e offrire contenuti freschi e ben fatti per spodestare i tuoi avversari dall’agognata prima posizione della SERP (Search Engine Result Page, ovvero la pagina che vedi quando fai una ricerca Google).
“Tutto bello, ma perché dovrebbe interessarmi?”
Non preoccuparti, non sei l’unica persona a essersi fatta questa domanda. Però una forte presenza su Internet è indispensabile ormai in ogni tipo di business. Sia che ti rapporti con dei privati che con altre aziende, avere una buona autorità su Google permette di farsi trovare con facilità dai potenziali clienti. Ricorda che se il tuo sito viene trovato organicamente, probabilmente il prodotto o il servizio che offri sono proprio quello di cui l’utente ha bisogno! Infatti il tasso di conversione organica è più alto della media rispetto alle pubblicità a pagamento.
Prima di partire con keyword e contenuti devi sapere una cosa: gli algoritmi di Google sono creati in modo da penalizzare i contenuti considerati “spam”. E la definizione di spam è molto ampia: darsi alla pazza gioia ripetendo parole chiave senza un buon piano è il metodo perfetto per essere banditi da Google! Abusare delle tecniche SEO senza una strategia, infatti, è un metodo utilizzato da bot e malintenzionati per alzare artificialmente la visibilità dei loro siti loschi. Il cosiddetto “keyword stuffing” è l’esempio migliore: quando gli algoritmi individuano tantissime parole chiave associate a contenuti di scarso valore, allora scatta la penalizzazione.
Anche se non hai cattive intenzioni, a Google non importa: potrebbe comunque bandire per sempre il tuo dominio Internet nell’inferno della trecentesima pagina. Per questo, se non sei pratico di SEO, è meglio non strafare e limitarsi a ottimizzare i plugin del tuo sito e a rimpicciolire le immagini per aumentare la velocità di caricamento delle pagine. Se invece cerchi una strategia SEO a lungo termine che aumenti visibilmente il traffico verso il tuo sito, allora contattaci. Siamo pronti a lavorare con te per offrirti i risultati che desideri, mostrandoti nero su bianco l’incremento di utenti e conversioni. I nostri specialisti SEO ti aspettano, tu cosa aspetti?
